domenica 6 novembre 2011

Cricchetto emigra in Canada per diventare un aereo

I Pixar Animation Studios hanno aperto di recente una succursale a Vancouver, per sfruttare l'apporto creativo di numerosi animatori 3D del Canada per i quali sarebbe troppo oneroso spostarsi nella sede californiana di Emeryville.

E il primo prodotto della Pixar Canada, interamente realizzato oltrefrontiera, esce proprio questa settimana: si tratta del cortometraggio Air Mater, l'ultimo della serie Cars Toons: Mater's Tall che vede protagonista Cricchetto.

Il corto è destinato a rimpolpare i contenuti speciali dell'edizione Blu-ray/DVD per Cars 2, appena uscito per la divisione Disney Home Entertainment.

Nella decisione di aprire uno studio satellite della Pixar ha giocato un ruolo anche la minore tassazione canadese sul costo orario del lavoro, ma il primo prodotto artistico sfornato da Pixar Canada la dice già lunga sull'importanza che il nuovo studio assumerà.

La produzione di tutti i cortometraggi, infatti, specie quelli legati al franchise di Cars e Toy Story, verrà via via spostata sulla sede canadese. E' là che si è anche prodotto Small Fry, il cortometraggio su Toy Story che verrà annesso a The Muppets in uscita il 23 Novembre al cinema (ne ho parlato qui).

Lo staff tecnico di Vancouver è composto da 75 persone. Alcuni sono veterani dei Pixar Studios, ma la maggior parte sono nuove leve dell'animazione uscite fresche di diploma da scuole specializzate.

La lavorazione dei primi due prodotti del nuovo studio - Air Mater e Small Fry - è stata particolarmente difficile poiché si è svolta in contemporanea con il completamento dell'edificazione della nuova sede.

La trama di Air Mater? Bè, diciamo che Cricchetto in passato è stato anche un grande asso dell'aviazione acrobatica, ecco... o almeno così la racconta lui. Ma meglio dare un'occhiatina alla clip.


Air Mater - Clip



Il Giovane Dottor Destino cancellato dalla Marvel

La miniserie di quattro numeri intitolata Victor Von Doom è stata cancellata da Marvel Comics. Era stata annunciata lo scorso agosto e avrebbe dovuto racccontarci la gioventù del Dottor Destino.

Sembrava un progetto molto interessante non solo perché Destino è il terzo cattivo dei comics più amato dal pubblico di tutti i tempi (secondo un sondaggio condotto dal sito IGN) ma anche perché le (poche) anticipazioni già circolate sul progetto mettevano l'acquolina in bocca.

Il lavoro svolto dal disegnatore Becky Cloonan sembrava ben promettere e anche lo scrittore Nick Spencer parlava della miniserie con un entusiasmo dal quale traspariva molto più che il solo intento promozionale.

E' stato lo stesso Nick Spencer ad annunciare la cancellazione del progetto tramite il suo account Twitter: “Ero realmente fiero della mia sceneggiatura e spero di tornare a lavorare con Becky Cloonan il più presto possibile" - ha dichiarato.

La storia che avremmo dovuto leggere avrebbe riguardato la discesa all'inferno di Von Doom, in un disperato tentativo di salvare l'anima della propria madre. La miniserie avrebbe quindi potuto approfondire uno spunto narrativo non da poco, visto che il desiderio di salvare l'anima materna è alla base della decisone di Destino di apprendere le arti della magia nera.  

Preview Alpha Flight #8
Un retroscena che avrebbe donato spessore ulteriore a un personaggio che di suo ne ha già tanto, e che era già citato da altre storie Marvel: per esempio, la Graphic Novel Trionfo e Tormento disegnata da Mike Mignola.

Il motivo della cancellazione della miniserie Victor Von Doom non è stato ufficialmente confermato. Non è improbabile che abbia a che fare con il recente licenziamento di Alejandro Arbona dal ruolo di editor, a seguito dei tagli sul budget destinato allo staff interno (assieme a lui, altre 14 figure dello staff creativo sono state licenziate lo scorso ottobre). Arbona continua comunque a collaborare ad alcuni progetti Marvel come consulente esterno.

Proprio come dice il promo che vedete in apertura del post, Destino è stato condannato all'inferno da ragioni di mero bilancio. E sempre a causa della defenestrazione di Arbona dal ruolo di editor, lo scorso mese sono state annunciate le cancellazioni di Alpha Flight (chiuderà col numero #8 a gennaio), All-Winners Squad (in Italia meglio noti come Gli Invasori) e Iron Man 2.0 (quest'ultimo scritto fino a ora dallo stesso Nick Spencer).


"Trionfo e Tormento" propose un team up fra Destino e
Dr. Strange. I due erano costretti a prendere ordini da Mefisto 
per salvare dall'inferno l'anima della madre di Destino.




sabato 5 novembre 2011

Action Figures "Mez-Itz": il Batman e il Joker di Nolan

Conoscete i Mez-Itz? Si tratta di una linea di prodotti fra i tanti proposti dalla Mezco, una casa produttrice di action figures.

Più precisamente i Mez-Itz sono riproduzioni cartonistiche e miniaturizzate (e cosa intendo dicendo miniaturizzate lo vedete subito dalle foto) di personaggi dei fumetti o del cinema o dei videogames.

Per quel che riguarda i fumetti, quasi tutti i Mez-Itz riproducono personaggi DC Comics, mentre mancano i personaggi Marvel Comics che vengono invece trattati in modo analogo dalla linea Mini Muggs prodotta dalla Hasbro.

L'ultima novità fra i Mez-Itz sono le action figures ispirate ai primi due film su Batman diretti da Christopher Nolan: Batman Begins (2005) e The Dark Knight (Il Cavaliere Oscuro - 2008).

I prodotti che vedete nelle foto non sono ancora acquistabili ma solo preordinabili, al prezzo di trenta dollari l'uno, sul sito della Mezco. O almeno lo sono le figure di Batman e Joker (alte sei pollici, poco più che quindici centimetri). I due veicoli - moto e blindato - sono stati per ora solo annunciati.

Le figure hanno cinque punti di snodo (testa e arti). In alternativa sono preordinabili per ventuno dollari l'una anche le figure da due pollici (poco più di cinque centimetri) con gli stessi punti di snodo e che propongono anche i personaggi dello Spaventapasseri (Sacrecrow) e di Due Facce (Two Faces).

BATMAN: Gotham City's Dark Knight - da sei pollici

Preview per personaggi da sei pollici

Preview per personaggi da sei pollici

Preview per personaggi da due pollici




venerdì 4 novembre 2011

I segreti di "Batman: Arkham City" (per XBox e PS3 )

Il 21 ottobre scorso Warner Bros Games e Rocksteady Studios hanno pubblicato anche in europa il videogame Batman: Arkham City, disponibile per Xbox 360 e PlayStation 3.

Sono quindi sicuramente molti i giocatori che in questo momento sono impegnati nella ricerca delle Easter Eggs (missioni secondarie e bonus vari) disseminate nel gioco. [Un altro post dedicato agli Easter Egg di Batman: Arkham City è qui]

Se siete fra questi, eccovene una lista non esaustiva per aiutarvi a scovarle.

Lo Spaventapasseri (Sacrecrow)

Sacrecrow faceva parte del cast del precedente titolo Arkham Asylum, ma in Batman: Arkham City questo personaggio non compare. Se ne avverte comunque la presenza minacciosa.

Dovrete scovare anzitutto una piccola imbarcazione lungo la costa della città. Piombateci su e incamminatevi sottocoperta, dove scoprirete un paio di sventurate cavie umane che lo spaventapasseri ha usato per le sue sperimentazioni del siero della paura.

Sempre nello stesso luogo, esiste un altro segno della presenza dello Spaventapasseri: una fattura commerciale che rivela che altre spedizioni del siero sono in arrivo a Gotham.

La presenza dello Spaventapasseri


Killer Croc

Il cattivissimo cannibale Killer Croc ha già rotto le scatole abbastanza a Batman in Arkham Asylum, frapponensosi fra il pipistrello e il Joker.

Ma siccome le rotture di scatole nella vita non sono mai abbastanza, ecco che Croc torna anche in Batman: Arkham City. Stavolta non è però così onnipresente e per scovarlo dovrete cercarvelo col lanternino.

Lo potrete rintracciare da qualche parte nelle fogne, tenuto separato da Batman da una grata ma comunque sprezzante nel lanciare verso il pipistrello le minacce di morte più terribili.

Killer Croc


Azrael

L'angelo della morte Azrael, che un tempo fu persino un sostituto folle per il pipistrello, tiene d'occhio Batman a distanza durante gran parte del gioco. Non lo vedrete facilmente perché si mantiene costantemente nell'ombra.

E' utilissimo però riuscire a rintracciarlo, perché con gli indizi sibillini che vi fornirà potrete scovare vari bonus di gioco.

Nel caso abbiate problemi per trovare Azrael, il video qui sotto potrà senz'altro esservi di aiuto. Tenete presente che i bonus disponibili variano a seconda della piattaforma di gioco che state utilizzando.

Azrael


Il Pinguino

Questo è un Easter Egg - anzi una serie di easter eggs - difficile da scovare ma molto suggestivo. Lungo la città sono sparpagliati dei nastri audio su ognuno dei quali è incisa la voce di vari antagonisti di Batman.

Le voci registrate sono tratte dalle conversazioni tenutesi per scopi (per così dire) terapeutici fra vari supercriminali e il dottor Hugo Strange, cioè lo psichiatra presso l'Arkham Asylum che è immensamente folle (e supercriminale) a sua volta. 

E in uno dei nastri c'è quindi anche la voce del Pinguino.


Calendar Man

Harvey Dent, alias Due Facce, ha preso il controllo di Calendar Man per cui questo singolare criminale è tenuto prigioniero all'interno del palazzo di giustizia.

Costui però può fornire a Batman indizzi molto utili, a patto che si torni a parlare con lui più volte durante il gioco, in corrispondenza di quelle che sono le dodici festività ufficiali negli Stati Uniti (per esempio: Halloween).

Per ognuna di queste date, l'indizio che Calendar Man vi fornirà sarà diverso.


 Calendar Man



Radiomessaggi nascosti

Il dispositivo di decodifica che Batman ha in dotazione può essere usato anche come ricevitore di segnali radio.

I messaggi hanno bisogno comunque di essere decodificati secondo criteri di decriptazione che richiedono, da parte del giocatore, un minimo di intuitività matematica.

Quello che potrete scoprire decodificandoli può riservare sorprese notevoli, che aumenteranno di molto il divertimento durante il gioco.
 Radiomessaggi



Joker Junior?

Easter Egg abbastanza facile da scovare, la cui funzione probabilmente è più che altro di anticipazione sul prossimo titolo della serie. Si tratta però di una trovata davvero divertente.

In una fase molto iniziale del gioco, Batman rintraccia in una acciaieria il nascondiglio del Joker. Seguendo alcune indicazioni fornite dal gioco stesso è qui possibile rinvenire un test di gravidanza già usato e che indica un esito positivo.

Tutto perciò lascia pensare che Joker abbia messo incinta Harley Quinn

 Joker Junior?



Furto di Identità

Nella missione Furto di Identità si viene a conoscere l'esistenza di un misterioso dottore malvagio in grado di rubare l'identità di chiunque e assumerne i connotati fisici.

Sarà perciò ancora più soprendente per Batman scoprire infine che l'identità che il criminale sta impersonando è proprio quella di Bruce Wayne.



 Furto di Identità - parte 1


 Furto di Identità - parte 2


Omicidio dei Coniugi Wayne

Okay, dovrete cercarvelo un po' ma alla fine troverete il punto preciso in cui, quella maledetta sera in cui i coniugi Wayne portarono Bruce al cinema, vennero uccisi davanti agli occhi del figlio.

Così potrete dire "Hey! Io c'ero!". Son cose, neh?

Certo però che questa polizia di Gotham è davvero inefficiente se dopo tanti anni non ha ancora sgombrato la scena del crimine dai rilievi scientifici.

 Scena del Crimine per l'Omicidio dei coniugi Wayne


Catwoman e la morte di Batman

Diversamente che nei fumetti, in un videogame il personaggio principale può anche morire (definitivamente) durante la missione.

E sembra proprio che in Batman: Arkham City il pipistrello correrà seriamente il rischio di passare a miglior vita, tanto che a un certo punto vi verrà data la possibilità di scegliere se inviare Catwoman in suo soccorso o lasciare Batman a cavarsela da sè (con tutti i rischi del caso).

 Catwoman e la morte di Batman

Fonte: CBR

Fantastico Gary Oldman: Batman, Akira, Merlino

Nell'ultimo periodo Gary Oldman sembra essere decisamente lanciatissimo in ruoli da cinema fantastico, più ancora che in ruoli realistici che pure non mancano nella sua recente carriera.

Mentre è impegnato nell'interpretazione del commissario Jim Gordon in Dark Knight Rises (Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno), terzo Batman cinematografico diretto da Christopher Nolan, Warner Bros sta tentando di ingaggiare l'attore in due altri progetti.

Oldman potrebbe infatti interpretare il ruolo del Colonnello Shikishima nel remake dal vivo di Akira, lungometraggio in animazione nipponica del 1988 (ne ho parlato qui). Sarà curioso vedere l'attore assumere il look da testa pelata, ammesso che l'aspetto originale del colonnello venga conservato nel remake.

In Akira, il colonnello sarà (come nella versione animata) alla guida di un progetto segretissimo che esegue sperimentazioni su ragazzi dotati di poteri telepatici e psichici, compreso lo stesso Akira poi sfuggito totalmente al controllo da parte del progetto.

La seconda notizia è che Warner Bros vorrebbe Oldman anche come interprete di Merlino nel fantasy arturiano Arthur and Lancelot diretto da David Dobkin.

Per nessuno dei due film la partecipazione di Oldman è stata confermata oltre ogni dubbio, anche se per il primo caso il nome di Oldman spunta con abbastanza frequenza da poter considerare molto più che probabile l'ingaggio dell'attore.



giovedì 3 novembre 2011

Too Big To Fail: la grande crisi in un film

Il regista Curtis Hanson è già stato candidato all'Oscar per L.A. Confidential, poliziesco intenso e corale, e non è improbabile che potrebbe aspirare alla statuetta (se fosse un film per il cinema) anche con il suo ultimo film, caratterizzato da un concept altrettanto ambizioso e corale.

Too Big To Fail (Troppo grande per sbagliare) è stato presentato ieri sera al Festival di Roma in anteprima per la sola stampa, e il suo obiettivo è apparentemente immane: raccontare come è nata la crisi finanziaria globale in cui siamo ancora tristemente e pericolosamente immersi.

Maggio 2008: il gruppo bancario di investimento Lehman Brothers, il quarto per importanza negli Usa, mostra i primi segni di scarsa solidità delle sue operazioni. E' l'istante di avvio di un effetto domino che vedrà coinvolti il presidente esecutivo della Lehman (Richard Fuld, interpretato da James Wood), il ministro del tesoro statunitense (Hamk Paulsen interpretato da William Hurt) e gli investitori di altre grandi banche, tutti impegnati in una corsa disperata per tentare di scongiurare l'innesco di una depressione economica peggiore di quella del 1929.

Il film, basato sul romanzo omonimo di Andrew Ross Sarkin e sceneggiato da Peter Gould, evita abilmente di scadere in un mero e manicheo giudizio morale sui fatti, riuscendo invece a fotografare la cronostoria degli eventi con sorprendente chiarezza e a restituire - nonostante l'argomento - una narrazione dal ritmo avvincente.

Il film verrà trasmesso il 4 novembre su Sky Cinema1HD, ore 21.10.


Too Big To Fail - Trailer



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