In un post precedente mi meravigliavo ingenuamente nello scoprire che a qualcuno fosse venuta l'idea di trasporre al cinema Space Invaders.
Come premessa narrativa però stavolta siamo davvero al parossismo minimalista: la trasposizione filmica della classica battaglia navale. Idea della quale apprezzerete sicuramente l'originalità, non appena avrete smesso di sghignazzare.
Immaginate un film che inizia con una schermata che ricorda quest'altra foto a lato. Bello, eh? Fa venire voglia di correre subito presso una multisala e comprare un biglietto prima che vadano esauriti. Un biglietto per la sala affianco, però, qualsiasi film proiettino e foss'anche un cinepanettone.
Per fortuna le premesse narrative di Battleship - film che uscirà nel maggio 2012 in Usa - sembrano essere appena più interessanti di come ve le ho prospettate: la Marina degli Stati Uniti contro gli alieni!
Vi ho sconvolto, lo so. Continuate allora a sconvolgetevi con la visione del trailer, che non manca di spettacolarità ma di sicuro non ci promette il film che tutti attendevano per veder definitivamente cambiare il corso della storia del cinema.
A Hollywood, come col maiale, non si butta via nulla. Le case cinematografiche sembrano sempre più instradate verso la messa in cantiere di pellicole basate su soggetti per i quali nessun perfetto sconosciuto possa spuntare dal nulla e intentare una causa per plagio perché vent'anni prima - in preda a una sbornia colossale e ai fumi della cannabis - aveva mostrato a quattro amici al bar una sua idea vagamente analoga, scarabocchiata su un tovagliolino di carta e successivamente da lui mai pubblicata in alcuna forma.
Questo è un fattore da non sottovalutare per comprendere le scelte produttive delle major, che fra l'altro spiega in parte l'appeal irresistibile esercitato su di loro dai personaggi dei fumetti: "Dici che ti ho plagiato? Io ho comprato i diritti da quei fumettari là. Vai a far causa a loro!".
E' successo così anche per Battleship, pellicola costata 200 milioni dollari e per la quale, nonostante la notorietà universale del gioco, ci si è cautelati comprando i diritti della battaglia navale dalla casa di giocattoli Hasbro.
Fra gli attori di Battleship troviamo l'ottimo Liam Neeson nonché Taylor Kitsch.
Quest'ultimo sarà anche interprete di John Carter nel film omonimo di produzione Walt Disney Pictures in uscita sempre nel 2012. La regia di Battleship è di Peter Berg.
Nessun commento:
Posta un commento